Mentre si va per boschi e pietraie, spesso si sentono sassi schizzare da tutte le parti, e non di rado colpiscono la moto stessa che risuona come una campana rotta. In genere non rimangono segni particolari ma un bel giorno invece sul KTM mi sono ritrovato sul collettore di scarico, sulla curva subito dopo il cilidro, un bel bozzo rientrato. Quel piccolo bozzo secondo me crea non pochi problemi a tutta la dinamica dei gas di scarico, con turbolenze impreviste. Sul ténéré i collettori di scarico sono due, e penso che le probabilità di essere colpiti raddoppiano, per questo mi sono dotato di una protezione che costa poco ma che se fa bene il suo dovere farà risparmiare molto di più in futuro.
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