E alla fine ci sono cascato anche con la macchina nel montare lampade Xenon. Dovuto un pò dalla casualità che mi ha fatto rimanere con due lampade xenon che mi avanzavano nel box, ho approfittato per provarle anche in macchina. I kit che si trovano su internet, comprendono sempre due lampade, in moto se ne usa solamente una, per questo mi sono ritrovato queste due lampade di avanzo tra le mani accumulate negli anni. Le lampade purtroppo sono diverse, o forse quella più vecchia ha perso l'originale gradazione di colore, per cui una è bianca perfetta, l'altra ha preso una leggera tinta classica giallognola.
Altra modifica importante per preparare la moto al fuoristrada, è montare le leve freno e frizione corte, ancora meglio se quelle pieghevoli. Come per il Tènèrè, anche qui ho montato quelle corte rigide, perchè l'idea che durante la guida la leva possa muoversi sullo snodo durante l'uso non mi va giu. Trovate su amazon per circa 35 euro spedite a casa, mi è sembrata una spesa contenuta da rischiare, anche se magari poi per chissà quale problema o imperfezione non era possibile montarle. Il pacco arrivato si è presentato più che bene, la lavorazione impeccabile e ad una prima verifica sulle misure tutto sembrava combaciare pronto per essere montato rapidamente.
Diciamo che su un F 800 GS di elettronica ce n'è abbastanza da rendere complicata la vita al fai da te, ma a me non bastava, ci ho trasferito sopra comunque tutta la strumentazione che avevo su Tènèrè. Per quanto questo cruscotto aggiuntivo sia ridondante per molte informazioni, ha però alcuni punti che lo rendono ancora molto efficace. Quello più importante è il monitoraggio in tempo reale dell'impianto elettrico sia nella funzione di ricarica, che nel fornire l'indicazione del voltaggio della batteria in tutte le condizioni. Per questa funzione in realtà ci sono strumentini più piccoli e facili da montare, ma questo ha la particolarità di avere le memorie dei picchi massimi e minimi, cioè memorizza il valore massimo del voltaggio a motore acceso, quindi in ricarica, e del valore minimo allo spunto dell'accensione del motore. Ho scoperto che lo stato normale della mia 800 è che allo spunto il voltaggio scende fino a 8,7v mentre in marcia raggiunge picchi di 14,7v. Ferma parcheggiata, la batteria si assesta a 12,7v. Queste rilevazione hanno degli allarmi programmabili di avviso con 2 led a vista. Oltre questo, la comodità di avere l'indicazione della velocità più chiara e leggibile in digitale, precisa come la rilevazione gps, la memoria della velocità massima per le cazzate da fare, la possibilità di avere contemporaneamente a vista sia un conta chilometri parziale che il totale.
Continua il processo di preparazione e personalizzazione del GS, questa volta tocca al manubrio. Secondo me questa moto come esce da mamma BMW, ha un problema sul montaggio del tubo del freno davanti che dal manubrio scende giu verso l'abs. A meno che non sia solo un'anomalia della mia 800, questo tubo urta continuamente il tappo posteriore del faro anabbagliante quando si gira a fondo corsa verso sinistra. Questo problema ha portato sulla mia moto, a far consumare la guaina di copertura della treccia del tubo, e avrebbe continuato a consumare poi la treccia stessa. Nel montaggio della lampada allo xeno, il problema mi ha costretto a trovare stravaganti soluzioni contenitive "temporanee", per evitare questo contatto continuo.
Mentre montavo la lampada Xeno, ho avuto un'idea per limitare il problema dell'annerimento cronico della parabola del faro. Togliendo la lampada, con le dita si raggiunge facilmente la zona annerita, ho pensato allora di posizionare sopra quella zona, un adesivo riflettente come la cromatura del faro. Ho sagomato la forma per adattarla al meglio alla superficie, e con il dito l'ho posizionata al meglio all'interno.
Uno degli strumenti che ritengo più importanti per un mezzo a motore, è quello del controllo pressione delle gomme. Lo monto sia sulla macchina che sulle moto che uso e mai ci rinuncerò, sopratutto dopo aver potuto verificare di persona in due occasioni come le informazioni di questo strumento hanno fatto la differenza. Cercando di raccontarla in breve, di mattina arrivo a lavoro e lascio la moto parcheggiata, tutto normale apparentemente. La sera quando la riprendo per tornare a casa, dopo soli 30 metri di strada fatta, il sensore segnala gomma dietro a 1,6. Ho capito di aver bucato la mattina senza ancora accorgermene. La pressione rimaneva li ferma e la moto andava senza il minimo segno di squilibrio. Dopo qualche chilometro ha cominciato a scendere fino a 1,3 per poi fermarsi di nuovo. La moto ancora andava come niente fosse, senza lo strumento non mi sarei accorto della cosa se non dopo circa 10 chilometri di strada. Avendo però l'allarme dal sensore, ho adottato da subito una guida adeguata al rischio in corso. Di colpo poi la pressione scese velocemente fino a 0,8 dove i problemi di guida erano oramai evidenti e solo allora mi sarei accorto del problema ma ho potuto gestire tutto in tempo reale e capire fin dove potevo arrivare. Quindi ho trapiantato lo strumento dal Tènèrè al GS.
BMW fa delle belle cose, materiali di qualità, concetto, connessioni elettriche impeccabili, però è capace di perdersi come neanche la Piaggio sa fare... da quel che ho potuto verificare, la quasi totalità degli f 800 hanno il faro con la parabole interna che si annerisce e neanche la mia si salva da questa statistica. A circa 25.00 km presenta una bella e marcata sfumatura nera sulla parabola, al di sopra della lampada. Ho pensato di sostituire l'intero faro con un full led per una spesa di circa 230 euro, la cosa però non mi ha convinto molto, sarebbe una sorta di faro usa e getta se solo un led smette di funzionare, una riparabilità prossima allo zero, per questo ho di nuovo scelto di provare una lampada xenon. Rovistando nel box ho ritrovato il vecchio kit che usavo sul silver, l'ho provato al volo sul GS ed essendo da 55 watt la moto lo digerisce senza dare l'allarme LAMP.
Continua la preparazione della nuova arrivata, dopo una lunga ricerca ho individuato quello che secondo me è il miglior compromesso da montare come paracarene, motore e telaio. Il problema principale di quasi tutti i tubolari per questa moto, è che si vanno a fissare direttamente su dei fori predisposti da bmw direttamente sul carter motore. Non è poi cosi remota la possibilità di spaccare proprio questi supporti sul carter motore, e so per certo che qualcuno c'è passato rompendo quello in basso e, ovviamente, bmw non ha riconosciuto alcuna garanzia. In realtà poi ho potuto verificare che le cose sono un pò meno pericolose di quel che immaginavo.
Puoi trovare i tubolari ai link qui sotto:
E anche per la nuova arrivata è il momento di passare sotto i miei ferri per essere personalizzata. Si comincia con una cosa semplice ma di una comodità estrema, il telecomando del cancello comandato dal tasto al manubrio del lampeggio del faro abbagliante. Il tasto del telecomando è stato cortocircuitato per simulare la pressione continua, in questo modo basta solo passargli i 12v di alimentazione e lui darà l'impulso radio al cancello per aprirsi. Riporto di nuovo qui sotto le foto della modifica al telecomando fatta anni fa che ancora funziona senza problemi. Il telecomando è sempre lo stesso che è passato dall' SWT400 al Tènèrè e oggi qui sul GS 800.
Il restauro del Tricker continua, è il momento di occuparsi delle forche. Da quando l'ho presa ha sempre avuto un problema di perdita d'olio un pò random dallo stelo di destra. Pulendo un pò sotto il para polvere e tra stelo e para olio, la perdita per un pò di tempo spariva, poi tornava come al solito. Il lavoro è relativamente facile, a patto di avere tutti gli strumenti giusti. Mi sono avventurato sapendo che molto probabilmente avrei fallito l'estrazione del para olio. Per poter disaccoppiare lo stelo dal fodero, serve una malefica chiave lunga 60 cm che non ho. Speravo come sempre che ragionando un pò di fantasia e raccattando varie cose nel box, di riuscitre a trovare la soluzione, ma.....
Visto il restauro in corso del Tricker iniziato qualche mese fa, che ha visto l'imprevisto alla revisione dove ho rischiato di perdere la targa, poi il problema del lago d'olio trovato nel box, poi la regolazione delle valvole in testa, ho pensato di proseguire il lavoro cercando di dare il massimo per questa motoretta. Ho potuto constatare che di notte il cruscotto di questa moto è praticamente insignificante e poco leggibile, la lancetta del conta chilometri è quasi indistinguibile e le informazioni disponibili si limitano solo alla spia del neutral, la velocità, quando si riesce a vedere, km totali, parziali, spia fari e frecce... fine. Un pò scarso per il mio metro di utilizzo.